Un museo tra due culture. Le raccolte naturalistiche novaresi sono radicate nella storia culturale e sociale della città che nell'età napoleonica ebbe un prestigioso Liceo con importanti collezioni didattiche e un orto botanico. Più tardi, esponenti di una classe colta, curiosa di fenomeni e civiltà extraeuropei, Catherine Faraggiana Ferrandi e il figlio Alessandro costituirono nel loro parco di Meina uno zoo e un museo. Nel 1937 Alessandro Faraggiana e la madre donarono la propria collezione naturalistica al Comune di Novara, al quale vendettero il palazzo Faraggiana con l’intento di esporvi la medesima. Dopo un allestimento transitorio durato parecchi decenni, il museo riaprì nel 2000 del tutto rinnovato, con l’aggiunta di nuove infrastrutture, come il laboratorio e il giardino didattico. Quella novarese è la seconda raccolta zoologica del Piemonte: circa 2500 esemplari di oltre 1200 specie di vertebrati, oltre a collezioni entomologiche per un totale di quasi 10000 insetti. L’ultima aggiunta all'esposizione è una selezione di oggetti facente parte del "Museo Etnografico Ferrandi". Via Gaudenzio Ferrari 13 - Novara Tel. +39 0321 3702755 Palazzo Faraggiana (link esterno) |